Natura, sostenibilità ambientale e poesia saranno i temi su cui si svilupperà la XIII edizione di “Una nave di libri per Barcellona” in programma dal 5 al 10 aprile 2025 con partenza e ritorno a Civitavecchia.
In un mondo in cui la natura è continuamente aggredita, oggi è sempre più necessario mobilitarsi per la salvaguardia dell’ambiente. Poesia e natura sono state sempre realtà strettamente interconnesse, a partire dal De Rerum Natura di Lucrezio per arrivare a San Francesco con il suo Cantico delle creature di cui nel 2025 ricorrono gli 800 anni.
Il legame tra poesia e natura sarà sviluppato sulla Nave di libri per Barcellona in tutte le forme d’arte: attraverso il coinvolgimento dei poeti ma anche tramite le canzoni (testi di canzoni che sono componimenti poetici e viceversa poesie che diventano canzoni); attraverso il cinema, con film e documentari che sono vere e proprie poesie; con la pittura: alcune opere che possono essere considerate “poesie illustrate”. E ancora con il teatro dove fin dall’antichità la poesia è stata di casa.
Dunque l’intenso programma accompagnerà il viaggio fra poeti, scrittori, musicisti, registi, attori.
Ed ancora la poesia di Pier Paolo Pasolini sarà ricordata sulla Nave di libri a 50 anni dalla scomparsa.
Non può mancare, durante il viaggio un’attenzione alle condizioni del nostro mare: così, con i ricercatori di Ispra del progetto Life Conceptu Maris, che monitorano l’ambiente marino, si parlerà di cetacei, tartarughe del Mediterraneo, del problema delle plastiche nel mare, della conservazione della natura e dal ponte passeggeri sarà possibile partecipare a delle sessioni di avvistamento di balene, delfini e tartarughe.
E dulcis in fundo … una volta arrivati in porto a Barcellona, visita guidata della città e del suo immenso giardino botanico ma anche visita allo spettacolare Monastero di Montserrat, sull’omonima montagna, che custodisce la più antica biblioteca d’Europa. Un’avventura speciale per tornare con il cuore colmo di bellezza, libero dagli umani affanni di cui cantava Lucrezio nei suoi versi … guardandoli dal mare fino a sentirsi come Indiana Jones alla ricerca del Santo Graal nella magia di Monserrat con la sua biblioteca più antica d’Europa.