Il primo evento dedicato alla moda bella e giusta.
So Critical So Fashion è il primo evento in Italia, in cui la protagonista è la
moda critica,
etica e
indipendente. Arrivato alla sua quarta edizione, l’evento “fashionally correct”, si conferma di grande
interesse per la
stampa e per il
pubblico.
L’interesse della
stampa è attestato dall’ ottimo spazio dedicatogli all’interno del calendario ufficiale
Milano Moda Donna, per quanto riguarda il
pubblico, parlano i numeri: l’evento si è chiuso con
5000 visitatori. I motivi sono molteplici. Da un lato la massiccia presenza delle 60 realtà selezionate fra stilisti, artigiani, designer e marchi di sartoria hanno confermato uno spiccato interesse all’ambiente e alla qualità, proponendo prodotti ricercati e innovativi. Dall’altro il coinvolgimento di stilisti internazionali, 8 per la precisione, da Giappone, Libano, Tanzania, Burkina Faso, Francia e Germania.
I visitatori, poi, il cui picco si è registrato tra sabato e domenica, in pieno svolgimento della
Fashion Week, hanno avuto la possibilità di partecipare a
21 laboratori creativi. Tenutisi presso la prestigiosa location dei
Frigoriferi Milanesi, che hanno registrato il tutto esaurito. Il motivo? Il perfetto connubio tra
moda e …
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creatività: con la sperimentazione da parte del pubblico della propria manualità, creando e personalizzando capi e accessori moda attraverso l’uso di materiali di recupero e insoliti come la juta, piante, fiori, foglie e frutta.
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cucina: con
“Signori, il pranzo è tessuto”, i laboratori organizzati da Fossati Interni – Vacucine Monza, all’interno dei quali si può imparare a “vestire” la pasta fresca con trame e decorazioni di erbe e fiori, così da ottenere l’effetto “tessuto”.
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riciclo: grazie all’ eco-stilista
Irene Sarzi Amadè e al suo
“Instant Fashion” , in cui crea abiti di alta moda sul corpo della modella utilizzando camere d’aria e sacchi d’immondizia.
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bellezza: due speciali sessioni di
make-up e
shooting, durante i quali tutti hanno potuto assaporare l’affascinante mondo del modeling.