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Il film italiano Le Meraviglie di Alice Rohrwacher si aggiudica il Grand Prix Speciale della Giuria al 67esimo Festival di Cannes. Non era mai successo che una regista italiana conquistasse il Palmarès. Grande soddisfazione per l’Italia (unico titolo italiano in lizza per la Palma d’oro) e per la regista alla sua seconda opera.


«Grazie a Thierry Fremaux che mi ha fatto arrivare qui, grazie alla giuria che mi ha fatto tornare», ha detto Alice emozionatissima ritirando il premio dalle mani di Sophia Loren. Il Grand Prix è il secondo per importanza del festival.


Le Meraviglie racconta la storia di una famiglia non convenzionale di apicoltori, in particolare la storia d'amore tra un burbero padre e una figlia dodicenne, Gelsomina, con tormenti, gelosie e ritrosie, regali smisurati e dolorosi tradimenti. Inoltre racconta il legame tra una famiglia e un territorio in trasformazione all’interno del quale bisogna imparare a mimetizzarsi.

 

Gli ingredienti per un bel film ci sono tutti: l’atmosfera arcaica, il realismo georgico a tratti un po' rude, l’immagine esotica di un’Italia semplice e contadina che ci riporta in passati non troppo remoti. 

 

Splendida Monica Bellucci nel ruolo della fata malinconica e indulgente, testimonial di una trasmissione televisiva.


Un universo a sé dov’è facile riconoscere tratti biografici di Alice Rohrwacher e di sua sorella Alba, attrice nel film.
 



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