Parte a Milano out of fashion, primo corso di alta formazione sulla cultura della moda consapevole, etica e innovativa organizzato da Connecting Cultures a partire da ottobre 2015, in collaborazione con London College of Fashion, Fondazione Gianfranco Ferrè, Està, CNA Milano-MB, Sustainability-Lab e Quagga.
"Out of fashion, come tutti i progetti di Connecting Cultures, risponde a un'esigenza fondamentale dei nostri giorni, quella di diventare più responsabili in tutte le nostre azioni. Naturalmente è un'utopia, ma la tensione creata da questa aspirazione è il filo conduttore soltanto apparentemente trasversale dei nostri progetti", spiega Anna Detheridge Presidente di Connecting Cultures.
Out of fashion si inserisce all'interno del grande dibattito mondiale sulla sostenibilità e sulla consapevolezza aperto da Expo 2015.
Anche la moda deve essere promotrice di comportamenti etici che, lungi da costituire un limite, possono essere propulsivi all'attività imprenditoriale. Per questo out of fashion, oltre ai corsi total immersion, prevede la creazione di una community on e offline finalizzata allo sviluppo di un network virtuoso di conoscenza, opportunità e contatti.
Da ottobre a maggio presso la Fondazione Gianfranco Ferrè, 6 master class tratteranno i temi relativi alla sostenibilità nel campo della produzione, distribuzione e comunicazione di prodotti di moda.
Le lezioni si rivolgono agli addetti ai lavori, ai giovani diplomati, ai professionisti interessati ad avviare un'attività o a lanciare un proprio marchio con la convinzione che la cultura della sostenibilità rappresenti un valore aggiunto per il successo dell'impresa.
La struttura modulare permetterà ai partecipanti di scegliere le materie secondo i propri interessi personali e professionali.
I partecipanti, attraverso un completo programma di tutoraggio e di formazione specifica, avranno la possibilità di apprendere il percorso di avvio di una propria start up nell'ambito della moda sostenibile ed innovativa.
I corsi saranno tenuti da docenti internazionali, designer, economisti, esperti di comunicazione, con il sostegno delle aziende punto di riferimento del settore della moda sostenibile.
Tra i relatori figurano artisti come Michelangelo Pistoletto e Lucy Orta, fashion designer come Nanni Strada, professionisti come Giannino Malossi, Stefano Mirti, responsabile della comunicazione social di Expo 2015 e del padiglione della Biodiversità, economisti come Marco Ricchetti e guru della moda sostenibile come Kate Fletcher. Si racconteranno le case histories di Gucci, Canepa azienda leader nella sostenibilità, Stella Jean. Ci saranno interventi di associazioni come l'osservatorio nazionale tessuto abbigliamento e calzature Tessile e Salute.
I contenuti affrontano il tema della moda etica e consapevole nei suoi molteplici aspetti: i materiali e il loro impatto ambientale, le innovazioni tecnologiche nel comparto tessile, il rapporto simbiotico e creativo tra arte e moda. Si discuteranno anche i valori etici che coinvolgono tracciabilità della filiera, responsabilità e giustizia sociale. Non mancheranno lezioni e workshop su autoproduzione e Fab-Lab, sistema della moda globalizzato, finanza e nuove tendenze. Inoltre verranno trattati aspetti quali la promozione, la comunicazione e le relazioni con il consumatore.
Out of fashion è un progetto dedicato al tema della moda sostenibile e consapevole con attività molteplici in ambito culturale. Il suo raggio di azione è il distretto Solari-Savona-Tortona, caratterizzato da un'alta concentrazione di studi, showroom e atelier di professioni legate al mondo della moda, del design, dell'architettura.
Out of fashion fa parte di Dencity un programma di attività, servizi e prodotti culturali che coinvolge Zona 6 - Milano, con il contributo di Fondazione Cariplo.