Il Museo del Gioiello di Vicenza, il primo in Italia e uno dei pochi al mondo dedicato esclusivamente al gioiello, inaugurato lo scorso dicembre e che in meno di sei mesi è stato visitato da oltre 28.000 persone, continua il suo percorso di promozione del gioiello con la mostra Gioielli in Tavola, in calendario a partire dal 16 luglio 2015. Gioielli in tavola è un originale progetto realizzato in continuità con i temi di Expo e che presenta 150 gioielli realizzati con alimenti o che traggono la propria fonte di ispirazione dal cibo. Curata da Livia Tenuta e Viola Vecchi, presenta le opere di importanti artisti orafi accanto a quelle di giovani designer emergenti. In questo percorso espositivo, il cibo incontra l’ornamento e dà vita a straordinari gioielli-cibo, accostamento decisamente insolito che capovolge i valori tradizionali del gioiello e esplora universi mai considerati prima nel settore della gioielleria.
Le opere di designer come Gaetano Pesce e ivdesign.it (Francesca Braga Rosa e Ivano Vianello) partono dallo spunto del cibo come rappresentazione mentre quelle di artisti orafi quali James Rivière, Annamaria Zanella e Barbara Uderzo mettono in scena rimandi poetici al cibo o paesaggi ironici. Segue una sezione di ornamenti commestibili realizzati da giovani designer emergenti con alimenti quotidiani insospettabili che esaltano la funzione primigenia del cibo come nutrimento. Il valore di questi gioielli non è certo nella materia che li costituisce quanto piuttosto nella struggente bellezza e nel coraggio progettuale con cui guardano avanti, prefigurando scenari innovativi per il gioiello ma anche per il cibo.
Corrado Facco, Direttore Generale di Fiera di Vicenza, dichiara “Con questa mostra dedicata al rapporto tra gioielli e cibo Fiera di Vicenza conferma ancora una volta la propria capacità nel proporsi come innovativo esempio di interconnessione tra business, fashion e cultura”.