di
Andrea Vittoria Giovannini
Dal 6 al 12 ottobre 100 ospiti animeranno 20 location con 60 appuntamenti e 9 mostre, il tutto in location di eccezione tra Brera e dintorni...col brusio della moda ormai esaurito anche ai piedi della Tour Eiffel, Milano si cambia d’abito ed è pronta a vestire i panni della capitale del design in versione autunnale per una 7 giorni dedicata a tecnologia, emaptia, progettazione smart, grafica, pendolarismo e gaming.
Questi i focus individuati da Studiolabo, lo studio di design della comunicazione promotore dell’evento, per generare dialoghi e incontri a Milano attorno alla cultura del progetto anche al di fuori del Salone del mobile. Questa seconda edizione dei BDD trasforma Brera in un’area costellata di incontri, talk, mostre e workshop dal carattere democratico e quindi aperti a tutti proprio perché la progettazione e il design incidono sulla qualità della vita di ciascuno di noi ed è giusto poterne capire gli aspetti più significativi per bocca di chi opera, in modo eminente, nel settore.
Non capita spesso di poter ascoltare un archistar come Stefano Boeri o Jonathan Levien o magari di assistere ad un talk al femminile in cui interviene Giovanna Castigloni nel cuore del quartier generale di Microsoft. Troppi sarebbero i nomi e gli incontri speciali da menzionare, molto più facile visitare il sito dedicato
www.breradesigndays.it dove potersi anche registrare per ottenere l’accesso gratuito a tutti gli appuntamenti.
Noi di Fashionfiles ci saremo per testimoniare l’ormai assodata influenza tra moda e design in una Milano sempre più internazionale che mostra un impegno costante verso la progettazione di un futuro costruito attorno all’essere umano.