55° Festival dei Due Mondi di Spoleto
Dal
29 giugno al 15 luglio torna, con una serie di appuntamenti di prestigio, il
55° Festival dei Due Mondi di Spoleto, che mette a confronto quest'anno la
cultura europea e quella americana. 15 giorni scanditi da spettacoli di teatro, opera, musica e danza.La kermesse aprirà i battenti domani, 29 giugno, dalle ore 20.00, presso il Teatro Gian Carlo Menotti con l'opera
«Il giro di vite» di Benjamin Britten, tratta dal celebre romanzo di Henry James con la regia di Giorgio Ferrara e l’accompagnamento dell’Orchestra Verdi diretta dal maestro Johannes Debus: data di chiusura il 15 luglio con il concerto in Piazza Duomo, con musiche di Borodin e di Cajkovskij eseguite dall’Orchestre National du Capitole de Toulouse, diretta dal maestro Tugan Sokhiev.
Il festival festeggia il successo sempre maggiore della manifestazione che di anno in anno cresce in termini di autorevolezza e di presenze e anche quest’anno porterà sui palcoscenici della splendida città umbra
i più famosi e prestigiosi artisti internazionali nel campo della musica, della danza, dell’arte e del teatro; il calendario di quest’anno prevede 55 spettacoli, 2 rassegne di cinema, 1 laboratorio teatrale, 3 convegni, 2 concorsi, 4 premi, oltre a diversi eventi speciali e mostre d′arte.
Fiore all’occhiello dell’offerta culturale spoletina dal 1958, il Festival dei Due Mondi di Spoleto si riconferma un appuntamento impedibile e annuncia in cartellone
una serie di eventi di altissimo livello e di prestigio internazionale.
Tra i protagonisti dell’edizione 2012:
La più straordinaria compagnia teatrale europea, i Berliner Ensemble diretta dal grande regista Robert Wilson in Lulù di Frank Wedekind, con le musiche della leggendaria rockstar Lou Reed.
Manuel Legris, famosa étoile del Ballet National de l'Operà de Paris, presenta i ballerini del Wiener Staatsballett in due prime italiane, una delle quali Marie Antoniette, appositamente riadattata per il 55° Festival dei 2 Mondi.
Peter Boal, con alle spalle un'importante carriera come primo ballerino al New York City Ballet, propone con il Pacific Northwest Ballet una serata dedicata alla storica coreografa americana Twyla Tharp.
Aaron S. Watkin, una lunga esperienza a fianco di William Forsythe come primo ballerino nel Frankfurt Ballett, porta sul palcoscenico del Festival due balletti, Fünf Duos e Faun, appositamente commissionati per la sua compagnia, il SemperOper Ballett di Dresda.
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