Nel 2018 spegne 145 candeline, il JEANS, è un oggetto di culto ed un
capo intramontabile, emblema di made in Italy. Infatti nonostante il
suo nome faccia pensare ad un’idea vincente d’oltreoceano, ebbene il
jeans è nato a Genova nel XVI secolo e solo a fine del XIX secolo
raggiunge gli States, dove esattamente nel 1873 a San Francisco nasce
la prima produzione dei mitici blue jeans. In origine un capo da
lavoro, poi emblema di ribellione giovanile, hanno conquistato ogni
generazione, stilisti e celebrities di tutto il mondo li amano. Da
Marilyn Monroe che negli anni ’50, con estrema eleganza e
femminilità, li indossava con una semplice camicia bianca, agli anni
’70 di Farrah Fawcett con jeans a zampa, sneakers, t-shirt rossa e
spalle scoperte per mettere in risalto la bionditudine. Fino
all’iconica Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany con la sua
speciale spontaneità in jeans e asciugamano fra i capelli. E chi non
ricorda la copertina di Like a Prayer di Madonna - icona anni ’80 -
con ombelico scoperto, mani in tasca, gioielli e jeans. Fino a Sex
and The City in cui Sarah Jessica Parker porta il jeans stretto sopra
alla caviglia con camicia a quadri legata in vita. Il bello del jeans
è proprio questo: il suo essere senza regole. Risolve ogni look,
dalle situazioni più casual e sporty fino a quelle più sofisticate
con i giusti abbinamenti. Tantissimi i modelli, il più amato oggi -
sta rivivendo una nuova giovinezza - è il jeans a vita alta. Meno
amato quello a vita bassa. Skinny o a zampa d’elefante, dal boyfriend
al mom fit… purché tutti siano customized. La parola d’ordine è
personalizzazione: toppe o strappi, glitter, ricami, stampe e frasi
celebri, meglio se tutto è in versione homemade con carta vetrata per
l’effetto vintage o forbici e limetta per creare l’orlo a taglio
vivo. Ma il vero trend del momento? Il total denim, ovvero
nell’armadio o in valigia per l’estate 2018 non solo pantaloni jeans
ma anche salopette, camicie, giacche, top, shorts, gonne e chi più ne
ha più ne metta! Tutto è concesso a questo tessuto-icona,
intramontabile jolly di ogni guardaroba, democratico e
transgenerazionale, versatile e appropriato, per potersi divertire
con mix&match originali, osare con accessori colorati e risolvere in
modo smart casual ogni situazione. In effetti il jeans è un po’
sinonimo di libertà, metafora del ‘nostro’ viaggio. E ogni viaggio è
sempre una buona idea.
Buona estate